"L'inganno del più spendi più ami: la psicologia del dono".
Arriva il Natale e, puntuale, l'ansia dei regali da comprare. C'è un'equazione silenziosa e crudele, che si insinua nella testa quando si entra in un negozio o si scorre una vetrina online: l'idea che l'intensità del nostro affetto sia direttamente proporzionato alla cifra stampata sullo scontrino. E magari ti ritrovi a guardare un oggetto perfetto per la personaa te cara, per poi scartarlo perchè costa troppo poco. In tempi di difficoltà economica questa distorsione cognitiva trasforma il piacere del dono in una fonte di ansia e di vergogna, che fa dimenticare una verità fondamentale: il valore di una persona non si misura in euro e il dono non è una transazione commerciale, ma un linguaggio. L'inganno del più spendi più ami sta nella spettacolarizzazione dell'acquisto e del consumo, frutto di una cultura che vuol far credere che servono gesti eclatanti e costosi per dimostrare l'affetto e l'amore. Quando questa ansia da prestazione prende il sopr...